martedì 29 aprile 2008

Ora viviamo il sogno di un’amore impossibile

da www.gianfrancoturino.it

Ti porto per mano sulla rupe tarpea e tratteniamo il fiato, per gettarci giù in apnea in questo mondo fatato, di virtù legionarie e altari senza tempo e viali levigati dalle carezza del vento…Comincia così una delle canzoni più belle e sconosciute dedicate a Roma..Una canzone che oggi sentiamo ancora più nostra, perchè per la prima volta sentiamo veramente nostra la Roma dei Papi e dei Cesari.Roma.. un sogno mai realizzato, un’amore immenso quanto inspiegabile, la città che fa vibrare il cuore a chiunque, anche se solo per un semplice giorno, abbia militato nella file della Destra Italiana.Non è facile spiegare cosa rappresenta Roma nell’immaginario di uno come me, di uno degli ultimi ragazzi del fronte della gioventù e dei primi di Azione Giovani.Proverò con alcuni esempi, già conscio, però, del rischio di banalizzare il discorso.Roma è il primo amore del Liceo, quell’amore irraggiungibile, inarrivabile, ma bello da vivere nel silenzio del proprio cuore. Roma è quel ballo che avresti voluto fare con la ragazza più bella della scuola, ma non hai avuto mai il coraggio di proporlo certo di un rifiuto. Roma è un primo appuntamento sempre sognato ma mai arrivato. Roma è un amore da sempre presente, ma mai vissuto se non ne i propri sogni.Oggi invece, Roma è nostra, l’abbiamo finalmente conquistata, arrivando al suo cuore, stiamo finalmente ballando e la stringiamo a noi, stiamo vivendo quel primo appuntamento ed è tutto mmolto più bello di come ci appariva in sogno.Eccoci Roma, siamo sotto casa, scendi e proprio stasera non fare la stupida…Un ultimo pensiero al fatto che la nostra giornata storica sia proprio il 28 Aprile.. Quante volte ci siamo chiesti se ne valeva la pena, se i sacrifici fatti da chi ci ha preceduto valessero il nostro impegno.. Oggi possiamo dire ai nostri morti: riposate in pace fratelli, il vostro sacrificio è la nostra bandiera, e speriamo che oggi, guardandoci da lassù, ci possiate sorridere soddisfatti di noi.

Nessun commento:

Rivolta generazionale!

Rivolta generazionale!